martedì 28 luglio 2015

Zeolite going on

Mi ero completamente scordata del blog... 
La mia vita va bene, la mia salute tiene e non ho proprio il tempo per pensare a condividere i miei esperimenti come se il risultato potesse essere un miraggio per qualcuno. 
Certo a volte mi potreste vedere strisciare come uno zombie, trascinarmi dietro il peso del mio non grande corpo, ma l'altra faccia della medaglia sarebbe un lungo elenco di cose fatte e obiettivi quotidianamente raggiunti. 
Quindi parliamo di squilibri, di malesseri, di fastidi,... e in quest'ottica per ora vanno letti i miei esperimenti. 
Confermo che la zeolite si è rivelata un ottimo prodotto, ma mi ha dato una grandissima secchezza delle fauci e quindi va presa quando si può bere tanto, come diceva il bugiardino. 
Inoltre per la candida ho aggiunto il costosissimo Atena plus che però non si è rivelato male.... e l'argento dopo un po' l'ho abbandonato. 

Poi questa estate succede come la scorsa estate e un po' quelle precedenti: coltivo il mio orto, ho una sovrabbondanza temporanea di verdure di diversa forma e colore che so "cosa hanno mangiato".... e con l'orgoglio di vedere tanto ben di Dio in risposta alle mie fatiche (quando in primavera ricomincio a lavorarci assiduamente è tutto un dolore) e la cupidigia di approfittarne perché è tutto gratis, poco alla volta la mia alimentazione cambia radicalmente e così il mio intestino. Dapprima addolorato anche lui, non abituato a tanta quantità e varietà, via via queste schifezze le espelle e diventa un modello per tanti altri intestini.... ;-)
Suppongo che sia tutto molto basico a conti fatti perché i pomodori, che pur vengono, non sono la stragrande maggioranza dei miei pasti. Prevalgono zucche, zucchine, fiori, fagiolini, cicorie, radicchi, carciofi,  cipolle poi finocchi, cavoli,.... pochi peperoni, poche melanzane, pochissime carote, qualche patata, etc

Quindi zeolite ottima ma madre natura suprema.  Ph ph e ph. Da tempo ormai è una strada spianata.