lunedì 20 febbraio 2012

Zolfo secondo Mercola

Questo MSM davvero mi ha incuriosito. Oltre ad averne avuto parere favorevole da un medico, ne trovo un articolo piuttosto interessante sul sito del dott. Mercola, un medico americano noto per i suoi interventi di controinformazione.
Traduco.
Lo zolfo serve perché le proteine mantengano la propria forma e questo permette loro di svolgere le proprie funzioni. Agisce anche nella struttura degli enzimi, regolandone l'attività.
Una carenza provoca un non corretto funzionamento di processi metabolici, determinando così problemi di salute.
Lo zolfo gioca un ruolo importante anche in:
- trasporto degli elettroni, come parti di ferro/zolfo nei mitocondri (legati alla produzione di energia);
- conversione della vitamina B1 e della biotina, che servono a turno alla conversione dei carboidrati in energia;
- sintesi di importanti intermediari metabolici come il glutatione;
- regolazione dell'insulina: le molecole di insulina sono fatte da due catene di aminoacidi collegate tra loro da ponti di zolfo, senza i quali non può completare la propria attività biologica;
- detossificazione.

A me questo già basterebbe... sembra fatto su misura per i miei bisogni!! Ma Mercola riporta anche alcune frasi estratte da studi:

"Gli aminoacidi solforosi contribuiscono sostanzialmente al mantenimento e all'integrità del sistema cellulare, influenzando lo stato di ossidoriduzione cellulare e la capacità di detossificazione dai composti tossici, radicali liberi e da componenti che reagiscono all'ossigeno. ... Lo zolfo contenente metaboliti, dei quali il glutatione è il componente chiave, si attaccano nelle loro funzioni con molti altri composti che giocano un ruolo importante in meccanismi attualmente sotto la lente della medicina convenzionale e complementare. Questi includono gli acidi grassi polinsaturi 3 e 6, minerali come il Selenio, Rame e Magnesio, vitamine E e C, antiossidanti come l'acido proantocianidino e lipoico, molti dei quali sono coinvolti nella sintesi delle prostaglandine e degli antiossidanti.
Sono in crescita le prove sul ruolo che il glutatione e altri metaboliti solforosi giocano nel controllo omeostatico di questi meccanismi fondamentali".

Non tutto è semplice da capire ma mi verrebbe da sintetizzarlo, in base alla mia esperienza, in questo modo: tutti i vari integratori che prendo ed ho preso allo scopo di ridurre il mio stato di intossicazione e di acidità del corpo (che si è manifestato con stati infiammatori a carico del sistema scheletrico), hanno bisogno di zolfo per funzionare. Invece di assumere migliaia di pilloline, potrebbe essere sensato verificare se maggiori quantità di zolfo riescono da sole a mettere in moto i processi che cerco di potenziare!

Mi ha convinto assolutamente. Proverò e vi racconterò gli effetti!

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