martedì 8 gennaio 2013

Chemical brain drain

Girando sul sito dell'Alleanza, intanto trovo un video, di circa un mese fa, del professor Grandjean dell'Università di Harvard, Dipartimento per la salute, che si occupa delle contaminazioni ambientali e dei danni che provocano.
Il video che posto in breve dice che i bambini non sono protetti, come si pensava, dalla placenta e che come un adulto sono suscettibili di danni al sistema nervoso ("il cervello è molto vulnerabile e non perdona"). I test che dimostrano le contaminazioni chimiche (piombo e mercurio) sono molto costosi e, data l'utilità di queste sostanze, riteniamo di poterci permettere di non affrontare la questione. "Brain needs protection". Compito della prossima generazione sarà prevenire i danni degli agenti chimici. 
E' la sintesi dell'intera conferenza, che pubblicherò non appena riuscirò ad ascoltarla per intero. 

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