Visualizzazione post con etichetta salute. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta salute. Mostra tutti i post

mercoledì 6 settembre 2017

Vaccini puliti

Dopo le problematiche accennate nei post precedenti, con particolare riferimento alla presenza di metalli pesanti, nanoparticolato, materiale non biocompatibille in genere, vi segnalo la petizione che chiede il ritiro dei vaccini inquinati e la sostituzione degli stessi con altri che ne siano privi. 


giovedì 24 agosto 2017

L'Istituto superiore della sanità sui vaccini

Vi segnalo un articolo recente di Repubblica che riporta un'intervista all'Istituto Superiore di Sanità, quello cioè che in Italia autorizza i farmaci e naturalmente i vaccini.
Il tema è molto articolato e certo non si limita al mercurio, ma vorrei mostrare le loro rassicurazioni in maniera anche un po' provocatoria.
Il problema della farmacovigilanza è già stato sollevato in trasmissioni e articoli, gli interessi delle multinazionali sono assai note così come i loro recenti investimenti laddove stavano per abbandonare sedi e attività, le competenze del Ministro che dovrebbe viigilalare a sua volta su questo organo tecnico sono state mostrate urbi et orbi con video anche piuttosto divertenti, la ricerca relativa ai vaccini, come spiegava il prof. Montanari, non viene sperimentata in via preliminare. 
Ecco perché ho scelto di evidenziare le semplici risposte divulgative di chi non ha in mano neppure la casistica delle reazioni avverse. 
Le scelte politiche e la parzialità di certe affermazioni non sono in effetti tema del blog e forse non interesserebbero troppo, ma prima di altre iniziative  vi propongo anche la voce dell'"ufficialità". 

sabato 30 marzo 2013

A.A.A. collaboratori cercasi

Questo blog nasce per diffondere l'allarme su un grave pericolo che molti negano o ignorano, rispondendo ad esigenze personali mie in primo luogo.
Dentro di me ho immaginato un giorno in cui mettere di fronte ad una valanga di ricerche i medici che, invece di aiutarmi, mi etichettavano come "esaurita". All'inizio, 20 anni fa, anch'io in effetti ho creduto di essere molto molto esaurita ma per fortuna le condizioni fisiche che mi hanno poi impedito, nel tempo, di condurre una vita normale, hanno reso indispensabile trovare il bandolo della matassa.
Grazie a quelle ricerche, dopo un lungo impegno nella disintosiccazione (e chelazione), oggi i cambiamenti sono talmente evidenti che mi pare di aver più salute di tanta "gente comune", che con il mercurio non ha mai avuto molto a che fare. 
All'inizio volevo soprattutto dimostrare qualcosa... ora solo il solo fatto di poter divulgare soddisfa le mie aspettative. Nel frattempo nuovi temi e nuove realtà, nuovi progetti, occupano il mio tempo...  
Potrebbe essere che, tra chi legge queste pagine, ci sia una persona (o più) che ha lo stesso desiderio di ricercare e condividere le informazioni.
Sinceramente mi appello a costoro perché intervengano e in qualche modo subentrino nell'attività divulgativa. Io non conto di smettere, ma la distanza temporale tra un post e l'altro parla da sé.
Non ci sono soldi in palio, io non ho guadagnato un solo centesimo (neppure dalla pubblicità) in tutti questi mesi e anni, ho anzi speso per acquistare libri e fare ricerche. L'unica ragione per collaborare potrebbe essere il desiderio di dare un contributo alla crescita di consapevolezze.
Mi auguro davvero che qualcuno, tra voi che leggete, possa trovare in sé la spinta necessaria a fare un tentativo... 




 

mercoledì 13 febbraio 2013

Start healthy life e c.

Per chi volesse approfondire, non comprando magari i libri di Tombak, c'è un sito ufficiale che segnalo dove qualcosa si può sbirciare.
Non posso negare che si tratti però di una specie di mercato, dove tutti i link portano a prodotti da acquistare.
Personalmente ritengo validi molti dei suoi non documentati consigli. Io, oltre all'olio vegetale, ho già provato la terapia dei gusci d'uovo per le ossa e conto un po' alla volta di proseguire.I consigli sono concreti e il più delle volte coerenti con indicazioni già note della medicina alternativa.

giovedì 31 gennaio 2013

Mikhail Tombak

All'inizio non mi diceva nulla, ma quando trovai su un sito le sue indicazioni su come liberarsi dai metalli pesanti, iniziai a cercare notizie (e a fare le "terapie"). Scoprii un po' alla volta che si tratta di un personaggio molto noto nell'ambito della salute, di quelli che, come la Kousmine, sa insegnarti a star bene in modo naturale. Ci sono nei suoi testi spiegazioni e dritte che valgono tanto per la prevenzione quanto per la cura e, se anche non tutto si può guarire, sicuramente alcuni "aggiustamenti" della vita quotidiana possono essere intrapresi senza grandi sconvolgimenti.
In passato avevo provato gli sciacqui con l'olio di girasole e in questo mese mi sono cimentata con la "terapia dei gusci d'uovo". 
Nel frattempo avevo comprato i suoi due libri più noti e, dall'estate ad oggi, me li sono "studiati". Solo verso la fine del secondo, pochi giorni fa, ho trovato la parte specifica sui metalli che riporterò nei prossimi post. Non è lunga. Comprare il libro solo per questa non vale la pena.
Io li ho acquistati usati dagli USA, ho avuto un sacco di guai con le spedizioni ed i rivenditori (ho abbandonato il caro e buon "Amazon"), però ne sono rimasta assolutamente soddisfatta. 

Più volte parla di se stesso: bambino grasso, nutrito a schifezze, sempre malato, riempito di antibiotici e medicine da una mamma medico con poche energie da dedicare al figlio. Solo un rigonfiamento del fegato li costringe a ripensare questo modo "pratico" di intervenire e crescendo diventa la sua via...
La mia storia, pur con tante differenze, è piuttosto simile.



lunedì 21 gennaio 2013

Quanto sono innocui i composti perfluorinati

Per capire meglio di cosa parlava il prof. Grandjean, segnalo la pagina di un blog che sintetizza le ricerche sull'argomento, una volta tanto in italiano. http://www.sustainability-lab.net/it/blogs/sustainability-lab-news/quanto-sono-innocui-i-composti-perfluorinati.aspx

Copio:
"I composti perfluorinati (PFC) sono composti organici  fluorurati che grazie alle loro caratteristiche straordinarie (in particolare per il loro comportamento idro- e liporepellente e la loro stabilità termica e chimica) consentono una gamma di applicazioni molto ampia. Pentole con rivestimento antiaderente, superfici sporcorepellenti, schiume ignifughe ecc. sono soltanto alcuni esempi di uso quotidiano. Nel tessile in particolare sono utilizzati per dare al tessuto effetto waterproof e antimacchia."

martedì 31 gennaio 2012

Conclusione

Terminiamo anche questo modulo 5 con le ultime note.
Ecco i contesti magico-religiosi in cui viene fatto uso del mercurio: "Santería (anAfro-Hispanic belief system), Palo Mayombé (Caribbean), Candomblé(Afro-Brazilian), Voodoo (Afro-Haitian), Espiritismo (Puerto Rican) and YorubaOrisha (Afro-Hispanic). Mercury is also used in Hindu practice as a majorconstituent of Parad, from which religious relics are made."
Il modulo spiega chiaramente perché interessarsi a queste pratiche: vi è naturalmente un rischio ambientale nonché pericoli per la salute. Portarne a conoscenza chi le utilizza ed i relativi governi significa agire per ridurre questa continua contaminazione. L'invito è anche ai media perché compiano la loro opera di controinformazione.
Vengono descritti un paio di "studi di caso". Vi traduco quello relativo alla "Santéria".
Credenza di origine afro-ispanica, con pratiche verificatesi nella Repubblica Dominicana, Cuba, altre isole caraibiche, Suriname, Belize, Trinidad, Jamaica, Perù, Ecuador,Argentina, Brasile, Colombia, Messico, Venezuela, Guyana, Francia, Paesi Bassi, Puerto Rico.  ...però!!
Venne soppressa a Cuba dopo la rivoluzione di Castro, soprattuto negli anni '60. Oggi la repressione è in gran parte cessata e la popolarità e diffusione di questa pratica è aumentata a Cuba dagli anni '90.
Il Mercurio viene usato in molti modi che pongono chi lo utilizza a rischio avvelenamento. Alcuni usi tipici della Santéria sono:
- mettere il mercurio nell'acqua o in bustine di té con qualche moneta;
- portarne capsule in amuleti o su catene o tra due monete in borsine;
- aprirne capsule nell'acqua da bagno;
- ingoiarne capsule mescolate ad acqua santa;
- bruciarlo in una candela;
- lavare la casa con acqua contenente mercurio per purificarla;
- assumerlo con la birra per accrescere la virilità;
- metterlo sotto al letto;
- assumerne capsule, a volte mescolate con acqua, per problemi di syomaco o cancro;
- spalmare una mistura di mercurio e alcool sull'area afflitta da artriti;
- metterlo in un bicchiere vicino ad una candela perché evapori rapidamente;
- mescolarlo ad altri ingredienti per usi magici;
- metterlo sulla pelle per massaggi.
Laddove è diffuso è comunemente venduto nei negozi di erbe, piccole rivendite di proprietà privata che vendono articoli religiosi come pure prodotti che si crede abbiano proprietà importanti per la salute. Talvolta è venduto in capsule che possono contenerne più di 13,5g, per quanto di solito ne abbiano solo 8-9.
In una capsula può esserci più di dieci volte la quantità contenuta in un termometro. Vengono usati anvche contenitori come giare, bottiglie di plastica o sacchetti con anche 65g dentro!mercury than one thermometer. Small glass jars, plastic bottles or plastic bags are
sometimes used as well, containing as much as 65 grams of mercury. Spesso chi vende si offre anche per riti e consultazioni spirituali in una stanza dedicata da parte del medium nonché del "santero".

...ma pensa te!!

lunedì 23 gennaio 2012

Prodotti erboristici cinesi e ayurvedici

Prime conferme di rischi per la salute in prodotti non medicinali.

Iniziamo con un rapporto dell'Istituto superiore di Sanità del 2004: www.iss.it/binary/publ/publi/04-33.1109762020.pdf.
Viene segnalato come vi siano sostanze tossiche derivate da pesticidi sulle piante o da contaminazione ambientale, ma anche un uso volontario e consapevole dei metalli pesanti come componente di alcuni prodotti.
"In alcuni casi, le problematiche tossicologiche sono risultate strettamente legate alla presenza di metalli pesanti quali arsenico, antimonio, cromo, piombo e mercurio. Per quanto riguarda quest’ultimo metallo, solitamente addizionato sotto forma di ossido o solfuro, esso è stato riscontrato in concentrazioni talvolta superiori di alcune centinaia di volte alla dose tossicologicamente accettabile; mentre da una parte è noto che il mercurio reppresenta un potenziale tossico a livello di organi quali reni, milza e del sistema nervoso centrale (SNC), dall’altra la tradizione ayurvedica, ad esempio, lo utilizza ampiamente nei preparati insieme allo zolfo, quale stimolante del sistema enzimatico e rigeneratore dei tessuti. E ancora, parlando del piombo – elemento notoriamente tossico con effetti sull’uomo che vanno dall’alterazione della sintesi dell’eme per inibizione di alcune attività enzimatiche, alla anemia, fino all’encefalopatia nei casi più gravi – esso viene utilizzato nella tradizione ayurvedica quale curativo delle malattie della pelle, per le perdite vaginali, gonfiori, gonorrea e diabete. Quindi, il problema principale della presenza di metalli pesanti nei preparati erboristici di provenienza orientale, può risiedere proprio nel fatto che questi metalli vengono intenzionalmente aggiunti durante la preparazione del prodotto."

Altri riferimenti li trovo in un articolo del giornale "La Repubblica" del 2009: http://www.repubblica.it/salute/medicina/2009/10/15/news/medicine_complementari_pericolose_se_usate_male-5585020/ 
L'articolo cita come fonte il Journal of American Association: http://jama.ama-assn.org/content/300/8/915.abstract.
Dagli studi effettuati 1/5 dei prodotti di medicina ayurvedica, di provenienza sia indiana che statunitense, venduti via internet sarebbero contaminati da metalli (mercurio, arsenico, piombo) in quantità superiori ai valori limite. Verrebbero usati nella preparazione che associa erbe, metalli, minerali e gemme.

Non finisce qui!

giovedì 1 dicembre 2011

Divagazione sul tema

Vi propongo oggi una raccolta firme che ha bisogno di una forte partecipazione per raggiungere l'obiettivo ed essere consegnata ai destinatari. 
La piattaforma europea empower, ora semplificata per la partecipazione, raccoglie una petizione rivolta ai Ministri dell'Ambiente, della Salute, dello Sviluppo Economico, con scadenza 31.12.2011.
Vi sono impianti per la produzione di soda e cloro che ancora si servono della tecnologia "a celle di mercurio", gravemente dannosa per l'ambiente e gli esseri viventi, entrando di fatto nella catena alimentare.
Si chiede di anticipare la dismissione di queste tecnologie e di monitorare adeguatamente il livello di inquinamento da mercurio.  

domenica 27 novembre 2011

Vita al mercurio

Sono intossicata da mercurio, per via della rimozione non protetta di 17 otturazioni in amalgama.
Qualche problema sorse immediatamente dopo, ma non ne avevo consapevolezza e non vi vidi alcun legame. Passarono quindici anni per iniziare a sospettare di avere "una qualche questione irrisolta". La mia questione si chiama mercurio!
Recuperare la salute è forse una mission impossible, però ci provo.
In questa sovraumana battaglia mi son ritrovata per l'ennesima volta sola: sola a sentirmi male, sola rispetto alla sanità pubblica, sola a cercare le persone cui rivolgermi, sola a decidere, sola a pagare (parlo proprio di soldi).
Questa solitudine è di tanti e grazie a internet ora possiamo confrontarci e provare a capire. 
Ri-comincio il mio studio con un blog, perché le mie ricerche possano essere le letture di altri.